Le mani nella terra
2009

Progetto di investigazione fotografica dedicato alle coltivazioni autoctone dell’asparago di Zambana (TN)

Ciclo di 36 immagini.
Riprese eseguite con camere digitali full-frame e stampate su carta 100% cotone Canson Baryta Photographique.
Formati: 60x90cm e due immagini panoramiche formato 80x220cm che introducono la mostra
Questo lavoro fa parte di un più ampio progetto volto ad indagare fotograficamente i diversi luoghi della produzione e le realtà dei processi produttivi agricoli e industriali.
Rassegna in catalogo.

Terra dal ricco patrimonio enogastronomico il Trentino è un mosaico di sapori e profumi che sono espressione autentica e genuina della cultura e delle tradizioni locali. Un universo di colori e gusti che non è solo il tramite di una gratificante esperienza sensoriale, ma il segno tangibile di una identità culturale, il riflesso di un modo di essere unico ed originale saldamente radicato nel territorio e nella sua storia. In Trentino le eccellenze enogastronomiche sono tutt’uno con i costumi, la lingua, le esperienze di uomini che hanno sempre avuto a cuore la propria storia e la propria identità.

Così è anche per una coltivazione di nicchia: quella dell’asparago che è diffusa nell’area settentrionale della Val d’Adige, in Vallagarina, nell’Alto Garda e in Valsugana. Senza dubbio fra queste zone, quella più nota, dove le condizioni ambientali e i terreni sabbiosi sono particolarmente adatti, è quella di Zambana. Qui la produzione dell’asparago bianco ha una tradizione plurisecolare.

Palazzo Roccabruna, dall’8 al 23 maggio 2009, in collaborazione con il Comune di Zambana, ha proposto il progetto nell’ambito di una mostra fotografica.

Le immagini disegnano un percorso ideale in un mondo, quello dell’asparago, fatto di passione, sapienza e forte legame con il territorio.
Gli scatti ritraggono con puntualità documentaristica ambienti, persone, gesti, modi di vita o svelano, con note di profondo lirismo, il rapporto suggestivo di una comunità con le sue tradizioni.

“Le mani nella terra” | Zambana di Trento